Giornale “Idade d'Ouro do Brazil”
Edizione del Primo novembre 1811
Sezione Avisos
"Vendesi uno schiavo creolo, giovane,
calzolaio e barbiere,
e che se la cava in cucina.
Chi lo voglia comprare,
si rivolga alla sede della Gazeta
dove gli si dirà chi lo vende e per quale motivo*."
Quanto valeva uno schiavo?
Parecchio!
Anche se ogni paaragone risulta difficile e incompleto,
uno schiavo, verso il 1850,
poteva valere anche l'equivalente a un chilo d'oro.
Era comunque un enorme capitale.
Nei vari libri e lavori accademici si trovano tutti i tipi di paragoni,
da quante capre a quanti sacchi di caffé,
il che, mi sembra, non fa che perpetrare
la disumanità della schiavitù.
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